Sabato scorso ho partecipato al workshop Botanica di carta tenuto da Paola Cappelletti.
Attraverso la sperimentazione con diversi tipi di carta dovevamo realizzare e progettare un fiore
in tutte le sue parti, in modo naturale e istintivo, senza una tecnica ben precisa.
Il workshop si proponeva di indagare le connessioni tra design e natura secondo il Metodo Munari®, basato sul “fare per capire”, sul “dire come - e non cosa - fare”.
Abbiamo iniziato con il realizzare un "campionario" composto da pezzi di carta manipolata
a nostro piacimento. Abbiamo strappato, stropicciato, tagliato, punzonato, fustellato, piegato
e a volte maltrattato carte di diverse consistenze che man mano
si trasformavano in piccoli oggetti dalla forma inaspettata.
Forme che successivamente mi sono servite come fonte d'ispirazione per la realizzazione
dei petali, della corolla e dello stelo del mio fiore.
Mi è piaciuta molto questa fase ludica basata soprattutto sull'esperienza tattile
e sulla trasformazione dei vari tipi di carta che avevamo a disposizione.
Per la realizzazione del fiore finale, oltre alla carta, potevamo scegliere di usare
fili di ferro e rame, pizzi, paillettes, perline, fili di lana, ecc...
Le parti del fiore sono state assemblate senza l'utilizzo di colla, ma solo con ago e filo
e i preziosi suggerimenti e consigli impartiti da Paola.
Ed eccolo qui il mio primo fiore di carta!
Sono sicura che ne seguiranno molti altri.
Per vedere le opere botaniche degli altri partecipanti
potete visitare la
pagina di facebook dedicata all'evento.